Cabernet Sauvignon dei colli piacentini di Cantina Visconti

Robusto, tannico, capace di sfidare il tempo.
Questo il nostro 𝑪𝒂𝒃𝒆𝒓𝒏𝒆𝒕 𝑺𝒂𝒖𝒗𝒊𝒈𝒏𝒐𝒏, altra DOC dei colli piacentini, un vino che rispecchia in tutto e per tutto il vitigno dal quale proviene: legnoso, resistente, concentrato.

La ricchezza di sfumature è evidente già a partire dalla colorazione dell’acino, tipicamente azzurro e dalla sua conformazione, piccolo e compatto. Le stesse sfumature e la stessa concentrazione ci aspettano in fondo, a bottiglia stappata.

Cabernet Sauvignon
Doc Colli Piacentini

Cabernet Sauvignon 100%

Metodo ancestrale
fermentazione naturale
vino frizzante
senza solfiti aggiunti


Vendita: damigiana e bottiglia

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il METODO

Il Cabernet Sauvignon Doc dei Colli Piacentini risulta al palato un vino complesso e ben strutturato, nonostante la bassa resa della pianta – o forse proprio per questo: meno quantità, più qualità.
I nostri vitigni di età media 30 anni presentano un sesto d’impianto a spalliera; vi effettuiamo la potatura (invernale e verde) con metodo Guyot semplice – 20 gemme.
Il grappolo, piccolo e piramidale, si presenta particolarmente legnoso grazie al vigore che ne deriva direttamente dalle radici, con acini piccoli e per lo più scomposti.
La vendemmia viene eseguita manualmente i primi di Ottobre. Selezionata accuratamente, l’uva deve avere una buon grado di maturazione, per ben affrontare la macerazione della durata di 15 giorni. Invecchiamo poi il Cabernet Sauvignon in botti di vetroresina per 4 mesi.

Superficie vitata: 2 ha
Produzione: 50 hl/anno
Resa: 110 q di uva/ha

Cabernet Sauvignon doc Cantina Visconti Vigoleno

la TRADIZIONE

Le origini del Cabernet Sauvignon non sono certe: alcuni studiosi lo fanno risalire all'Epiro, ed il nome deriverebbe dal corrispondente guascone Carbonet; secondo altri il Cabernet Sauvignon si identificherebbe con la vitis caburnica descritta da Plinio il Vecchio nella "Naturalis Historia", e corrisponderebbe al vitigno (e vino) greco Kapnios. Il nome Sauvignon deriva invece da una antica parola francese che significa “selvaggio” (sauvage).
Tuttavia test genetici effettuati nel 1996 presso il dipartimento di enologia e viticoltura dell’Università della California a Davis hanno sorprendentemente dimostrato che il Cabernet Sauvignon è un incrocio (probabilmente avvenuto in maniera spontanea nel XVII sec.) tra il Cabernet Franc, vitigno a bacca rossa, e il Sauvignon blanc, vitigno a bacca bianca. (Approfondisci)
Oggi viene usato anche per la vinoterapia in quanto sembra avere effetti benefici nel trattamento dell'ipertensione e di problemi ischemici.

Etichettatura Ambientale

Cantina Visconti di Vigoleno - etichetta ambientale