Produciamo vini naturali,  senza solfiti aggiunti, rifermentati in bottiglia.

Tal fermentazione viene effettuata con i lieviti indigeni e gli zuccheri naturali presenti sulle uve, scelta fatta per garantire naturalezza e spontaneità a prodotto finito.

Vino bianco e rosso - disegno

Dalle terre del Borgo di Vigoleno ove imperano i vigneti dei Visconti, si ottengono vini ben strutturati, equilibrati e forti.

Il profumo dei nostri vigneti, le condizioni climatiche dei primi colli tra le Valli dello Stirone e dell’Ongina, il sapere delle nostre mani: ecco i fattori che più influiscono sulla salute delle nostre uve e quindi sulla qualità del nostro vino.

“… Il viaggio inizia con un assaggio di Gutturnio, dove Barbera e Bonarda trovano il perfetto connubio cromatico, dall’amabile al secco per tutti i gusti. Un sorso di Barbera in purezza poi e di Bonarda a seguire, ci porta direttamente tra i filari dei nostri vigneti ben esposti al sole e al vento di collina, in un comporsi e scomporsi di gusti e profumi. Deciso e marcato, serve ora il tono secco del Cabernet Sauvignon, e dei sui grani così piccoli e carichi.

Si affina il palato se si passa al Monterosso Val d’Arda, il bianco dolcemente secco, ideale in ogni occasione e prodotto esclusivamente qui, tra i castelli di Vigoleno e di Castell’Arquato, un tris di Malvasia, Ortrugo, Trebbiano. Giocano per i primi posti Chardonnay e Sauvignon, aromatici, beverini, quel che ci vuole per accompagnare gli incontri più piacevoli. Continua il viaggio con una punta di Malvasia, secca o dolce, dipende, ed infine eccolo, a chiudere il cerchio un altro classico dei Colli Piacentini, l’Ortrugo, così discusso e controverso, il vino secco per eccellenza, dal gusto ruvido e sapido…”

Questi vini DOC dei Colli Piacentini (riuniti in un Consorzio) racchiudono molte storie tra i loro profumi, non resta che scoprirle tutte.

Vini Rossi

Vini rossi di Cantina Visconti di Vigoleno

Vini Bianchi

Vino passito e da meditazione, il Vin Santo di Vigoleno è il nostro prodotto più pregiato. 

Invecchiato almeno 5 anni in botte di rovere, custodisce con sé i segreti del borgo fortificato di Vigoleno e dei vigneti che da secoli vengono coltivati nel suo territorio.

Tramandatasi nelle cantine del contado fino ai giorni nostri, la tradizione secolare della lavorazione di questo nettare non è stata mai modificata. 

L’ultima annata imbottigliata da noi nel dicembre 2020 è stata la 2013. 

Bottiglia di Vin Santo di Vigoleno

I grandi vini non capitano mai per caso:
è solo dall’alleanza tra la natura del terroir e quella del
viticoltore – cantiniere che può nascere qualcosa di davvero speciale.